La lettera del giorno: "Pasquetta a Monte Claro, ma è questa la città turistica?"

Pubblichiamo oggi la segnalazione di una lettrice relativa alla mancanza di punti di ristoro e locali aperti a Monte Claro nella giornata di Pasquetta. La lettrice si rivolge direttamente al sindaco Zedda, domandandosi se sia questa la tanto auspicata città turistica.

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"Caro sindaco Zedda,

mentre lei era in giro in bici spensierato al Poetto durante la giornata di pasquetta, con i servizi igienici chiusi, a Monteclaro - in città - neppure l'ombra di un punto di ristoro interno, uno straccio di caffè o bottiglietta d'acqua per un bambino, un gelato o una bibita che, considerata la giornata splendida, avrebbe fatto piacere a molti!

Solo un bagno aperto in tutta l'area che visto il quantitativo di persone a far il consueto picnic è parso decisamente indecente (la gente andava dietro le piante ad espletare la minzione…).

Detto questo, c'è da sottolineare la totale chiusura dei bar nelle zone limitrofe, perché si sa, è "Pasquetta per tutti", compreso chi dovrebbe approfittare con la propria attività di queste occasioni! E di caffè ne avrebbero venduti...

Facendo memoria ebbe ragione Briatore, non sappiamo fare imprenditoria! Quindi caro sindaco, quale sarebbe la tanto decantata città turistica? Forse un po’ poco aprire soltanto l'oramai morente fiera il primo maggio e Sant'Efisio!

Grazie dell'attenzione".

Silvana Ibba - Cagliari

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