Pubblichiamo oggi la segnalazione di una lettrice, 84enne e invalida al 100%, rimasta senza connessione telefonica a seguito di alcuni lavori stradali. A causa del disservizio la donna vive "isolata dal mondo" da due settimane, e si chiede cosa occorra fare, in questo Paese, per essere ascoltati e ricevere risposte e soluzioni.

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"Gentile redazione,

scrivo ormai presa dalla disperazione e nella speranza che, finalmente, qualcosa possa muoversi.

In data 29 giugno in via Adige a Cagliari, all'altezza del civico 5, è intervenuta la squadra di una società legata ad Abbanoa per una perdita idrica. Hanno fatto i lavori, perdita riparata. Peccato che abbiano lasciato il marciapiede in condizioni pessime, ma cosa ancor più grave, hanno rotto i cavi telefonici per cui dal 29 giugno sono completamente senza linea fissa, sia telefonica che dati.

Ho provato più volte a contattare Tiscali, il gestore del servizio, ma ad oggi non è intervenuto nessuno.

È impossibile parlare con un operatore telefonico perché dopo 20 minuti di attesa cade la linea. La beffa, inoltre, è che la chiamata al 130 sarebbe gratuita da rete fissa, ma non funzionando mio figlio ha dovuto chiamare da cellulare spendendo fior di quattrini per nulla.

Ho 84 anni e sono invalida al 100%, portatrice di 104. Un servizio che per altri potrebbe essere solo 'accessorio', per me risulta, dunque, indispensabile: vivo da due settimane isolata dal mondo!

Mi chiedo se una situazione del genere sia ammissibile, e cosa occorra fare, in questo Paese, per essere ascoltati e ricevere risposte e soluzioni.

Grazie davvero per l'attenzione".

Maria Gaviano - Cagliari

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