La lettera del cuore: "Single e mamma: è così difficile rifarsi una vita?"
"Cara Unionedelcuore,
sono una donna separata di 38 anni con due figli e dopo tentativi maldestri di incontri fissati da amiche e un'uscita deludente con un collega mi sono decisa a sperimentare un sito di incontri.
Una di quelle esperienze che non pensavo mi sarebbero mai capitate e che confesso di aver sempre visto come 'l'ultima spiaggia' che una persona single si ritrova dopo una serie di fallimenti.
Non mi vergogno a dire che dopo la prima esperienza sono tornata a casa in lacrime, dicendomi 'ma come ti sei ridotta', dopo essermi trovata di fronte personaggi ridicoli che si vendevano per quello che non erano, e aver dovuto scansare esemplari di maschi molesti, con intenzioni non proprio nobili. Ma la scoperta più amara è stata quella di vedere che come me c'è un sacco di gente terribilmente sola, che per vari motivi ha perso fiducia nell'altro sesso, e vorrebbe tanto accanto a sé un compagno o una compagna, ma risucchiato da lavoro, figli, casa e altri mille impegni ha ridotto la propria vita sociale a zero. Tanto da ricorrere a un sito di incontri combinati.
Non è per fare pietismi, non mi sento né troppo vecchia né così insulsa, ma fatico davvero a conoscere persone interessanti e serie, che cerchino qualcosa di più del divertimento di una sera. Con un'esperienza negativa alle spalle e due figli io non ho più voglia di scherzare e non sono alla ricerca del principe azzurro o del grande amore, ma non voglio nemmeno rassegnarmi a passare il resto della mia vita da sola.
Possibile che sia così difficile rifarsi una vita?"
Alessandra T.
(Quartu Sant'Elena)
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