“Impianti sportivi chiusi a Selargius: a pagare sono sempre i ragazzi”
“Lo sport è vita, socialità ed educazione. I nostri giovani meritano di potersi allenare”
“Cara Unione,
mi vergogno di essere cittadino selargino.
Con tutti i danni che la pandemia ha causato, a livello economico e umano, soprattutto ai nostri ragazzi, includendo quelli che abitano nel Comune, il sindaco e l’attuale amministrazione solo in questo momento, di ripresa dello sport e delle attività in generale, si sono accorti delle storture a cui ciecamente e sordamente è stata assente in tutti questi anni con la conseguenza di una chiusura degli impianti sportivi?
E durante la pandemia, visto che l'amministrazione ha comunque continuato a funzionare, o durante l'estate, cosa è stato fatto per agevolare la fruizione degli spazi sportivi ai nostri ragazzi?
Rammento che a breve inizieranno i campionati minori di calcio, occasione che mio figlio attende da due anni, e oggi i ragazzi non possono condurre gli allenamenti?
Mi chiedo il perché di questa decisione: lo sport è vita, socialità ed educazione.
Cordialmente”.
F.N.
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