Torna il 13 luglio il Palio degli Asinelli di Ollolai, uno degli eventi più caratteristici della Sardegna che di recente ha anche ottenuto il “Marchio di qualità” dell’Ente Pro Loco Italiane. Si tratta di una manifestazione tradizionale in cui asini e fantini si sfidano in una corsa caratteristica, evocando il Palio di Siena.

La gara si corre in notturna, alle 21, nella caratteristica piazza Marconi, e durante la manifestazione sono previste anche musica e sfilate, in particolare il Corteo Medievale della Sardegna, a cui partecipano i gruppi medievali più rappresentativi dell’Isola.

Si sfidano cinque contrade, ognuna legata a un colore: giallo, rosso, verde, nero e azzurro. Al vincitore vanno 2.500 euro, 800 al secondo classificato, 500 al terzo e 200 al quarto.

La storia del Palio degli Asinelli di Ollolai

La manifestazione ha origine nel 1970, una sfida tra “Vihinasos” (vicinati) del paese sulle ali di vecchie leggende. Dopo anni di rodaggio, la manifestazione è stata istituzionalizzata e ha assunto il carattere di una rievocazione storica che coinvolge l’intero paese.

I vari vicinati, i rioni, provvedono all’allestimento del corteo e alla preparazione del corridore che difende i propri colori con l’asino.

La promozione dell’asinello sardo

Scopo della manifestazione è anche promuovere e valorizzare l’asinello, animale che nel passato rappresentava un bene molto prezioso per ogni famiglia ollolaese, e farlo conosce a un’ampia platea.

L’asinello infatti in passato era indispensabile come bestia da soma, specie nei territori impervi. Anche se oggi con la motorizzazione ha perso quell’utilità, resta la volontà di salvaguardare una speice a rischio estinzione. L’asinello è un animale mite e sincero, amico dei bambini. Incarna la lentezza e la tranquillità, ma anche la sobrietà e l’umiltà, sottolinea l’associazione che vuole salvaguardare le specie e queste dori, «rare al mondo d’oggi».

Il programma del 2024

Venerdì 12 luglio ha inizio il programma. Dalle 9 alle 18 in piazza Marconi c’è una mostra estemporanea di pittura su palu de sos vihinados. Entro le 12 dello stesso giorno bisogna iscriversi al Palio presso la sede della Pro Loco.

Alle 19 parte la manifestazione in piazza Marconi con la cerimonia inaugurale e il rito della benedizione de sos vihinados presieduto dal parroco del paese Don Franco Pala. Viene benedetto anche il nuovo Gonfalone per il rione vincitore.

Sabato 13 luglio dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 visite guidate al Planetario di Ollolai. Dalle 12, in piazza Marconi, si apre l’esposizione “Etnie di asino sardo e asino dell’Asinara”. Alle 13 il pranzo nelle contrade.

A partire dalle 21 si fa sul serio, iniziano gli eventi correlati alla gara. Alle 21 c’è lo spettacolo etnico del gruppo Dilliriana, alle 21.20 gli inni del Paluio, alle 21.30 il Corteo Medievale della Sardegna e il Carro de Su Palu.

Alle 22 si corre, con la partenza delle batterie eliminatorie, e alle 23 si svolge la finale. Quindi le premiazioni e lo spettacolo pirotecnico.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata