Sabato 2 dicembre torna a Ozieri “Su Trinta ‘e Sant’Andria. L’appuntamento, nato ai primi del Novecento, è la rievocazione del tradizionale momento di spillatura dei vini che si teneva di solito il 30 novembre, giorno dedicato a Sant’Andrea.

Quella che era un’iniziativa spontanea dei viticoltori è diventato, con l’organizzazione di Comune e Pro Loco, un grande evento che si svolge ogni anno nel centro storico, coinvolgendo proprietari delle cantine, commercianti, associazioni, cantanti e luoghi culturali del paese, palazzi storici e musei.

Una sorta di notte bianca volta a valorizzare ed esaltare tutte le peculiarità di Ozieri. L’evento di anno in anno vede aumentare il numero di visitatori, che arrivano da tutta la Sardegna e anche dal resto d’Italia. Per degustare vini e prodotti tipici ma anche per visitare palazzi storici, musei e mostre.

Il programma si apre alle 19 di venerdì 1 dicembre con la benedizione dei vini nella cappella dedicata a Sant’Andrea nella Chiesa Cattedrale, alle 19.30 al teatro civico Oriana Fallaci va in scena “Feminas in gara”, concerto in cui vengono eseguiti canti della novena scritti da Babbai Agostino Sanna.

Sabato 2 dicembre è il giorno della festa vera e propria. Negozi aperti fino a tarda sera, percorsi di trekking urbano con visite alla Grotta Mara, alla Grotta del Carmelo, alle Antiche Carceri Borgia, al Museo del Cavallo (si partecipa su prenotazione e si paga 5 euro), gare di tiro al bersaglio con l’arco nuragico, il mercatino dei prodotti tipici. Alle 17.45 parte il corteo di apertura lungo le vie del centro con la Banda Musicale di Ozieri.

Dalle 18 inizia la notte bianca di Ozieri: cantine aperte con degustazione di vini delle colline ozieresi, degustazione di prodotti tipici del posto, musica dal vivo itinerante.

I vini saranno serviti nei calici in vetro in distribuzione all’info point che si trova in piazza Garibaldi.

(Unioneonline/L)


 

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