Aragosta alla bosana: preparazione, varianti e curiosità
La ricetta del gustoso secondo piatto originario di BosaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Oggi su ricette sarde parliamo dell’aragosta alla bosana (aligusta a sa ‘osinca). Un piatto che richiede quasi due ore per la preparazione e che, come dice il nome, è originario di Bosa e diffuso sulla costa centro-occidentale dell’Isola.
Tempo: 1 ora e 45 minuti
Difficoltà: media
Ingredienti: aragosta femmina 800 g - 1 kg; patate 4, sale, sedano 4 costine, uova 2,
olio extra vergine d’oliva di alta qualità 1 bicchiere; limone mezzo (facoltativo); per la
variante: pomodori da insalata 3.
Preparazione
- Lavare bene le patate e lessarle con la buccia per 30 minuti, in acqua salata; una volta raffreddate, pelarle e affettarle (4 minuti).
- Bollire le uova; per farle sode, metterle in acqua ancora fredda: misurare altri 8 minuti da quando l’acqua ritorna a bollire (12-15 minuti in tutto).
- Lessare l’aragosta, possibilmente un esemplare femmina con le uova, in acqua bollente per 20 minuti, poi scolarla.
- Lasciarla raffreddare per altri 20 minuti, dividerla a metà; prelevare le uova, impropriamente dette “corallo”, e il liquido della testa (10 minuti).
- Tagliare la polpa a medaglioni (2 minuti).
- Versare in una ciotola le uova e il liquido del crostaceo, e aggiungere un po’ d’olio; emulsionare il tutto per 2 minuti; in base ai gusti, si può condire anche con qualche goccia di succo di limone.
- Affettare il sedano e le uova sode (3 minuti); disporre insieme alle patate affettate su un piatto da portata, intorno ai tocchi d’aragosta (6 minuti).
- Irrorare sia la polpa del crostaceo sia gli ingredienti che l’accompagnano con un filo d’olio e gocce di salsetta, e proporre separatamente il resto di quest’ultima per condire la pietanza direttamente nei piatti; infine servire a temperatura ambiente.
Variante
L’aragosta alla bosana si può accompagnare anche con pomodori affettati.
Curiosità
La descritta ricetta dello squisito crostaceo è esclusiva di Bosa. Si dice che l’impiego delle patate e delle uova sode si sia originato per ottenere un piatto unico con il crostaceo. Infatti
per il suo notevole costo non poteva risultare tanto abbondante sul desco delle maggior parte delle famiglie, in passato, e – si può certamente dire – neppure adesso.
Vino consigliato
Bianco della Planargia IGT.