Terremoto all'Hermaea Olbia, dove, dopo le prime tre giornate di campionato, valse altrettante sconfitte, si è dimesso il coach Michelangelo Anile.

La notizia è stata data questo pomeriggio dal club, che prende atto del gesto del tecnico, confermato la scorsa estate nonostante la retrocessione, a cui ha fatto seguito il ripescaggio nella A2 femminile di volley.

"Le dimissioni di Anile rappresentano una sconfitta per tutti, perdiamo uno dei tecnici più preparati che siano mai stati in questa società", dice il presidente Gianni Sarti.

"Probabilmente le scorie dell'anno scorso stavano finendo per influenzare le dinamiche di squadra, e per il bene di tutti l'allenatore ha deciso di fare un passo indietro". Dunque, il mea culpa. "Le responsabilità maggiori in questa situazione sono le mie. Subito dopo vengono le giocatrici, e quindi, in ultima analisi, lo staff tecnico, ma mi preme chiarire", aggiunge il numero uno olbiese, "che senza delle dimissioni irrevocabili non avrei mai pensato a un esonero: ringrazio Michelangelo per tutto ciò che ha fatto per l'Hermaea".

Nelle prossime ore la società renderà noto il nome del tecnico che guiderà la squadra a partire dai prossimi impegni ufficiali e dalla gara casalinga di domenica col Sassuolo.
© Riproduzione riservata