Il Cagliari prova a conquistare la Sardegna Arena: dopo tre trasferte con una vittoria, un pari e una sconfitta, e una gara casalinga persa con la Lazio, la squadra di Eusebio Di Francesco ha una chance contro il Crotone per dare continuità alla vittoria esterna contro il Torino.

Ma non sarà facile, avverte il mister: "Il Crotone è una squadra aggressiva e coraggiosa che nell'ultima partita ha messo in difficoltà la Juventus". Godin "oggi si è allenato e ha dato risposte positive, valuteremo insieme sul suo impiego".

Di Francesco ha anticipato che la formazione non dovrebbe discostarsi troppo da quella che ha vinto a Torino: "Vorrei dare una certa continuità alla squadra". E quindi 4-2-3-1, modulo più adatto ad esaltare le caratteristiche di Joao Pedro.

"I ragazzi stanno mostrando grande applicazione e voglia di stare dentro la partita, ma dobbiamo ancora crescere in equilibrio e continuità, per questo è fondamentale ad esempio il rendimento dei due mediani (Rog e Marin, ndr) che devono lavorare insieme, come i due centrali di difesa. Spetta a loro dare le coperture, spingere la squadra con aggressività e dare alternative ai compagni", spiega Di Francesco.

La squadra ha raggiunto un "ottimo livello", ma si deve "migliorare" e bisogna "prendere meno gol". "Ci stiamo lavorando moltissimo, per essere competitivi bisogna migliorare e abbassare il numero dei gol al passivo, anche se mi danno dello zemaniano ci tengo al concetto di difendere bene. Col Sassuolo siamo andati in Europa con una buona fase difensiva".

Spesso al Cagliari è capitato di subire gol all'inizio dei due tempi, va migliorato l'approccio: "Dopo dieci minuti - scherza il mister - sarò più tranquillo. Può succedere, ma quando la cosa si ripete è giusto capire cosa sta succedendo e alzare il livello d'attenzione e approccio nei primi minuti".

Ancora: "Personalmente mi piacerebbe vedere la squadra gestire di più il possesso, ma occorre considerare le caratteristiche dei giocatori. Possiamo migliorare a livello di palleggio, ma abbiamo giocatori che danno il meglio quando vanno in verticale e ribaltano l'azione: vedi Nandez, Zappa e Sottil che hanno gamba e più capacità di andare negli spazi piuttosto che di gestire nello stretto".

PROBABILI FORMAZIONI

CAGLIARI (4-2-3-1): 28 Cragno; 25 Zappa, 40 Walukiewicz, 15 Klavan, 22 Lykogiannis; 8 Marin, 6 Rog; 18 Nandez, 10 Joao Pedro, 33 Sottil; 9 Simeone. All.: Di Francesco.

CROTONE (3-5-2): 1 Cordaz; 6 Magallan, 34 Marrone, 13 Luperto; 32 Pedro Pereira, 69 Reca, 8 Cigarini, 77 Vulic, 17 Molina; 25 Simy, 30 Messias. All.: Stroppa.

(Unioneonline/L)
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