Mentre in città cresce l'entusiasmo per la nuova Olbia, che a Buddusò prepara il debutto in Serie C per il 27 settembre, nella sala stampa del Nespoli il presidente Alessandro Marino e il direttore sportivo Tomaso Tatti hanno presentato oggi alcuni volti nuovi.

Si tratta degli under scuola Cagliari Luca Gagliano e Andrea Cadili e di Paolo Tornaghi.

"Giocatori che abbiamo voluto fortemente", ha detto Marino. "Stiamo lavorando a un'ultima operazione dopo la quale il nostro mercato in entrata potrà dirsi chiuso, ma possiamo dirci comunque molto soddisfatti delle operazioni fatte".

Gli fa eco il diesse: "Per Gagliano è stata decisiva la sua volontà di venire a Olbia, dato che aveva addosso gli occhi di parecchie società", ha spiegato Tatti dell'attaccante algherese, in prestito dal Cagliari per la stagione 2020/21.

"Per il ruolo di portiere, invece, abbiamo portato a casa un giocatore esperto grazie al sacrificio fatto dalla società. Tornaghi - ha proseguito Tatti - viene dal biennio alla Pro Patria, è stato fuori, in America, diversi anni per una scelta di vita, ed è un acquisto importante". Infine, l'altro under Cadili.

"È reduce da un campionato importante al Foggia, che ha appena conquistato la C: lo volevano trattenere, e anche in questo caso - ha concluso il dirigente dell'Olbia - è stata decisiva la sua volontà".

Accomunati dalla voglia di iniziare la nuova avventura con la maglia bianca e dalla convinzione di poter giocare con l'Olbia un campionato da protagonisti, i diretti interessati non hanno lesinato parole e prime impressioni.

"Sulla strada per Olbia ha pesato il fatto che conoscessi il mister Max Canzi e la società", ha esordito Gagliano.

"La C è un campionato difficile ma credo che sia quello giusto per crescere come giocatore: non arrivo con la mentalità di quello che passa dalla A a una categoria inferiore e tutto gli è dovuto, al contrario - ha aggiunto - sono pronto a lavorare duro e ad ascoltare i consigli dei compagni più esperti".

Stesso mood per Cadili, classe 1999 e dunque più grande di Gagliano di un anno. "Ho una grande voglia iniziare questa nuova avventura con la maglia dell'Olbia: arrivo in un ambiente di cui conosco il mister, la società e diversi compagni di squadra, spero e sono sicuro - ha commentato il difensore di San Gavino Monreale - che faremo un buon campionato".

Ultimo, ma solo in ordine di apparizione, l'over Tornaghi. "A Olbia ho trovato una grande voglia da parte di tutti di crescere e migliorare", ha sottolineato il 32enne portiere lombardo, che raccogliendo l'eredità di Simone Aresti avrà i riflettori puntati addosso. "Ma non mi intimidiscono - assicura -. Il ruolo che ricopro di per sé ti espone: non temo le pressioni perché ci sono abituato".
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