Grande amarezza alla Sardegna Arena. Cagliari-Parma finisce 2-2 dopo una partita dominata dai rossoblù. I sardi passano due volte in vantaggio con Simeone e Joao Pedro, ma vengono raggiunti da Kucka e Cornelius. Entrambe le squadre si portano a quota 32 punti in classifica e staccano il Milan fermo a 31 (con una partita in meno).

PRIMO TEMPO – Maran torna all’antico e rispolvera il 4-3-2-1 dopo l’esperimento del 3-5-2 di San Siro. Parte meglio il Parma con una bella conclusione di Kucka: il pallone esce di pochissimo alla destra di Cragno. I rossoblù reagiscono e sono un fiume in piena soprattutto con il duo Joao Pedro-Simeone. Ed è proprio il brasiliano al 19esimo a portare in vantaggio gli isolani su suggerimento dell’argentino.

Cross rasoterra del Cholito e il numero dieci carioca batte Colombi con un destro imprendibile. Quattordicesimo gol in campionato per lui. La gara sembra mettersi in discesa per i sardi che, però, sbagliano davvero troppo. Tre occasioni consecutive buttate al vento con Nainggolan e doppio Simeone. Ecco allora che – come spesso succede nel calcio – gli ospiti trovano il pari. Brugman spinge sulla destra e serve Kucka tutto solo in mezzo all’area. Faragò si dimentica dello slovacco che batte Cragno. È 1-1.

SECONDO TEMPO – Ripresa scoppiettante fin dai primi minuti. I padroni di casa fanno valere subito il fattore campo e spingono con insistenza fino al calcio di rigore assegnato a loro favore per fallo di mano di Gagliolo. È il 53esimo e sul dischetto ci va Joao Pedro per firmare la personale doppietta. Il numero dieci rossoblù sbaglia. Il Cagliari non si scoraggia ed esattamente trenta secondi dopo trova la rete del 2-1 con Giovanni Simeone.

"El cholito" sfrutta una grande discesa sulla fascia di Pellegrini. Il terzino romano mette un cross perfetto in mezzo all’area di rigore che il bomber non può sbagliare. Il Parma reagisce e spinge con costanza grazie anche all’ingresso di Caprari. L’arbitro Irrati assegna un penalty al Parma (regalando un brivido ai tifosi sardi) poi lo annulla. Il fallo di mano di Klavan era fuori area. A dieci minuti dalla fine Nandez semina il panico sulla destra e conclude verso la porta di Colombi: l’estremo difensore ducale non si fa sorprendere.

Poco dopo entra Paloschi per Simeone: standing ovation dello stadio al sudamericano. Quando sembra arrivato il momento di festeggiare il Cagliari si addormenta. Gli ospiti tentano il tutto per tutto e trovano il 2-2 su dormita colossale della retroguardia. Cornelius viene dimenticato dentro l’area di rigore: lo scandinavo non sbaglia.

Rammarico per i ragazzi di Maran che avevano i tre punti in tasca e invece si devono accontentare di uno striminzito pari. Peccato davvero.

(Unioneonline/M)

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