Sono Torres e Lanusei le formazioni isolane di serie D ad avere iniziato meglio il 2020. Entrambe hanno conquistato 7 punti a partita. La squadra sassarese è terza in classifica solo perché ha perso proprio il derby al "Vanni Sanna" contro il Lanusei. Gli ogliastrini guidati da Aldo Gardini hanno cambiato marcia proiettandosi fuori dalla zona playout.

Immediatamente dietro come rendimento c'è il Latte Dolce con 6 punti in due partite, frutto delle recenti vittorie su Team Nuova Florida e Arzachena. Le due squadre sassaresi sono state però distanziate dalla capolista, l'imbattibile Turris che ha ottenuto 10 punti in quattro giornate.

Nel mese di gennaio solo l'Ostiamare ha avuto lo stesso passo e infatti è al secondo posto. E proprio la Torres ha impedito all'Ostiamare di fare un clamoroso en plein, andando vicinissima al clamoroso colpaccio. Infatti il tecnico Marco Mariotti è soddisfatto della prestazione: "Ci siamo risollevati dopo la sconfitta col Lanusei e abbiamo disputato una buonissima prova sempre giocando la palla a terra".

L'andatura consente a Torres e Latte Dolce di restare in zona playoff visto che nessuno ha fatto meglio.

Per quanto riguarda invece il discorso salvezza, detto del Lanusei, si capisce la rabbia del tecnico dell'Arzachena Pino Giorico dopo la sconfitta di Sassari col Latte Dolce che ha rimontato lo svantaggio nonostante l'inferiorità numerica: "Ha voluto fare il protagonista chi deve esser neutrale" ha detto con chiara frecciata all'arbitraggio. L'Arzachena è stato risucchiato nella zona pericolosa perché hanno dato un'accelerata Vis Artena e Portici (87 punti a testa rispetto ai 4 degli smeraldini) e anche Anagni e Team Nuova Florida con 6 punti a testa.

Il girone di ritorno è invece iniziato male per il Muravera che ha ottenuto appena 2 punti e ha consumato quasi tutto il vantaggio che aveva sui playout, mentre il Budoni ha finora il peggior rendimento del 2020 con un solo punto in quattro turni, come il fanalino di coda Ladispoli.
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