La C Silver di basket è arrivata al giro di boa e in testa veleggia a punteggio pieno la Ferrini Delogu Legnami, che ha ottenuto la decima vittoria in altrettante partite superando l'Olimpia 72-100. I biancoverdi, arrivati a quota cento per la seconda settimana consecutiva, hanno preso il largo e impedito ai Pumas di accorciare le distanze, il tutto mandando quattro uomini in doppia cifra, tra cui l'implacabile Samoggia, autore di 29 punti e quattro triple.

"L'obiettivo di chiudere il girone d'andata da imbattuti è stato raggiunto, ma non dobbiamo accontentarci. Ci sono altre fasi del campionato da affrontare, il girone di ritorno, i playoff e gli eventuali spareggi nazionali, e noi lavoreremo per essere sempre più performanti" ha sottolineato il coach Simone Grandesso.

A Olbia, la Santa Croce, ancora priva di Datome, ha ritrovato la vittoria giocando contro Il Veliero Calasetta, sconfitto 85-63.

"Sono contento della reazione dopo la partita con la Ferrini, in cui non siamo stati in campo la testa e nemmeno pronti a fare ciò che volevamo nelle diverse situazioni", ha dichiarato il coach degli olbiesi, Giampaolo Mazzoleni. "Abbiamo fatto un buon lavoro in settimana e questo ci ha permesso di giocare una partita nettamente diversa, con un altro atteggiamento e un'altra intensità, era quello che volevo e chiedevo alla squadra. Abbiamo fatto un primo quarto molto buono sia in attacco sia in difesa, poi abbiamo avuto un calo con le seconde linee e loro sono stati bravi ad approfittarne, ma nel terzo e nel quarto siamo tornati al nostro livello. Sono contento del lavoro della difesa e dei passi in avanti di alcuni giocatori che erano stati messi in discussione, hanno dimostrato che con la testa giusta riescono a fare tanto. Siamo di nuovo soli in seconda posizione ed è molto importante arrivare al girone di ritorno così".

Al PalaMellano di Sestu, la Fotodinamico è stata superata 59-73 dall'Esperia, trascinata da un Sanna incontenibile nel secondo tempo. Nella prima metà di gara, la prestazione dell'Accademia era stata quasi impeccabile e i padroni di casa erano arrivati all'intervallo avanti 42-34. Ma nella ripresa la squadra di Federico Manca è venuta fuori e, oltre al gran lavoro di Ganga e Sanna, l'esperienza e la prestanza fisica dei cagliaritani hanno fatto la differenza.

"È una sconfitta benefica e salutare, dispiace aver perso in casa ma lo stop è arrivato contro una delle tre migliori squadre del campionato" ha evidenziato il tecnico Marco Sassaro. "I venti minuti iniziali hanno mostrato ciò che possiamo diventare e gli altri venti quanta strada ci sia ancora da percorrere. Siamo arrivati alla fine del girone d'andata e il bilancio è positivo, i progressi evidenti e innegabili".

Al PalaSerradimigni il Porto Torres si è imposto di misura sulla Sef Torres grazie a Peragallo, che ha siglato il punto su fallo tecnico fischiato a un minuto dalla fine. I sassaresi avrebbero potuto ribaltare il 75-76 ma la tripla tentata da Luca Sanna non è andata a segno.

Successo lontano da casa anche per i quartesi dell'Antonianum, che hanno sconfitto il Basket Uri 77-87 nonostante l'assenza di Paddeo, Musio Biggio e Piano.

"È una vittoria importantissima, arrivata senza quattro titolari. Abbiamo giocato una buona gara con tanti giovani in campo, che si sono fatti valere nonostante la partita fosse molto ruvida. Due punti d'oro", ha concluso il tecnico dell'Antonianum, Fabrizio Asunis.

Classifica: Ferrini Delogu 20, Olbia 16, Esperia e Fotodinamico Sestu 14, Antonianum 12, Torres e Porto Torres 8, Calasetta e Uri 6, Sant'Orsola 4, Olimpia 2.
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