La sfida a Venezia è doppia: sabato notte la squadra maschile e domenica alle 18 la Dinamo femminile, impegnata sul campo della capolista Reyer. Il pronostico è chiuso: la squadra veneziana ha vinto 19 gare su 20, perdendo solo contro Schio.

All'andata, giocata al PalaSerradimigni, non c'è stata mai partita: +40 per la Reyer che era già sul 28-13 dopo un quarto.

La squadra di Restivo arriva dopo sette sconfitte di fila, ma proprio in questo match non ha pressioni, come evidenzia il capitano Cinzia Arioli, rientrata dopo un infortunio: ""Quella con Lucca è una sconfitta bruciante perchè abbiamo giocato bene per 38 minuti poi abbiamo pagato la stanchezza fisica, soprattutto io e Michaela Fekete che siamo rientrate dopo due mesi di stop, e questo ci ha portato ad avere meno lucidità. Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, abbiamo giocato per 38 minuti la nostra pallacanestro e si è visto sul campo, sappiamo che è un'annata in cui si soffre ma quello di cui sono orgogliosa è che in questa squadra si soffre ma sempre con il sorriso. Sappiamo di essere sulla strada giusta".

L'obiettivo resta quello di arrivare al top della condizione quando si disputeranno i playout salvezza: "In questo momento stiamo lavorando tutte per recuperare fisicamente anche quelle che in questi due mesi hanno tirato la carretta. Stiamo lavorando a livello fisico e tecnico anche per poter arrivare pronti dove dobbiamo arrivare".
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