Tutto come da pronostico: Venezia passa al PalaSerradimigni (97-57) contro una Dinamo ancora in recupero dopo le due settimane di stop perché mezza squadra era risultata positiva al Covid. Troppo forte l'imbattuta capolista della serie A femminile. Fisicamente soprattutto.

La Reyer domina sotto i tabelloni con Petronyte (la lituana è alta 196cm) e già nel primo quarto mette la gara in discesa: 13-28. Solo le due americane Calhoun e Burke riescono a perforare la muraglia veneziana. Basti il dato dei rimbalzi: 10 difensivi per Sassari e 11 offensivi per Venezia.

Nella seconda frazione è Arioli a colpire in attacco da fuori e procurandosi liberi in entrata (10 punti quasi di fila) ma le ospiti controllano e arrivano anche a +25 (31-56 al 18'). Dopo l'intervallo la Dinamo difende meglio e corre di più: Cantone e Fekete riducono il divario a -13 al 24' prima che le nazionali Pan e Penna ridiano ossigeno all'attacco veneziano: 52-73 l'ultimo parziale. Nell'ultima frazione Venezia dilaga.

Dinamo Sassari: Calhoun 16 Cadoni ne, Arioli 17 Mataloni, Costantini ne Gagliano, Fekete 4 Cantone 7 Burke 13 Scanu ne Pertile, Fara. All. Restivo

Umana Reyer Venezia: Bestagno 16 Carangelo 9 Pan 16 Natali 2 Anderson 10 Petronyte 21 Fagbenle ne, Meldere 4 Attura 7 Penna 12 All. Romano
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