Seconda contro terza. Domani nel match di mezzogiorno al PalaSerradimigni passa quasi in secondo piano l'oggettiva importanza per la classifica, con Sassari che può ancora pensare al primato e la Fortitudo che vuole mettere al sicuro la Final 8 di Coppa Italia.

Si tratta infatti di una gara ricchissima di spunti, statistici e da amarcord.

Nel testa a testa tra i due ex, la spunta il coach Gianmarco Pozzecco che con la maglia Fortitudo ha segnato 876 punti in campionato, 3 in più di Rok Stipcevic che ha indossato la maglia biancoblù per tre stagioni, dal 2015 al 2018. Il Poz inoltre con Bologna ha disputato anche la finale di Eurolega 2004, persa contro il Maccabi.

Non sono ex invece perché appartengono all'altra sponda bolognese Marco Spissu (che con la Virtus ha ottenuto Coppa Italia di Legadue e promozione in A), Stefano Gentile, due anni fa alla Virtus e Michele Vitali, cresciuto nelle giovanili delle V nere e poi andato nella "terza Bologna" la Biancoblù, nata nel 2011 dopo l'acquisizione del titolo da Ferrara ma scomparsa nel 2013 dopo il 9° posto in Legadue.

La Fortitudo Bologna non giocava a Sassari da ben 27 anni. L'ultima volta, in A2, il 13 dicembre 1992, è stata vittoria per il Banco di Sardegna: 89-81 con 38 punti di Frederick mentre Miller pareggiò i conti dei rimbalzi (15) contro l'ex Dallas Comegys che si "fermò" a 27 punti.

Pochissimi i precedenti: appena 6, con tre vittorie a testa ottenute dalle due squadre davanti al pubblico amico.

Tra i record a portata di mano da tenere sott'occhio Marco Spissu che se realizza 17 punti tocca quota 900 con la Dinamo.
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