Festeggia il successo numero 200 nella massima serie proprio sul campo dell'acerrima rivale Brindisi. Il finale di 83-77 è per una Dinamo che dopo una gara molto equilibrata arriva agli ultimi due minuti con più freschezza, soprattutto Vitali e Spissu. Bravo il coach Pozzecco a modificare le rotazioni, a costo anche di usare moltissimo McLean pure da numero "4".

Primo quarto molto equilibrato, Dinamo subito a segno con ali e pivot che vanno spalle a canestro, Brindisi più rapida coi suoi esterni. Per andare a +4 Sassari deve attendere l'ingresso di Jerrells e McLean: 17-21. Nella seconda frazione però l'Happy Casa segna da tre con Ikangi e Zanelli e riesce a correre: parziale di 10-0 e poi vantaggio ritoccato: 30-25 al 15'. Sono McLean e soprattutto Vitali che promuovono il controbreak da 11-3 che porta il Banco avanti di 3 punti. Si va al riposo in parità (39-39) ma Evans ha tre falli.

Nel terzo quarto parte leggermente meglio la formazione pugliese (45-41) ma recupera la Dinamo con l'immenso Evans e poi allunga sulla sirena del minitempo con la consueta bomba di Jerrells: +5, 55-60. Colpisce ancora dall'arco con Gentile e di nuovo Jerrells per un inaspettato +11, ma poi Bilan perde due palloni in attacco e soprattutto si sveglia Banks che segna dappertutto. Il parziale è imperioso: 14-2 e Brindisi avanti 72-70. Ma sono gli italiani Vitali e Spissu, rientrati nel finale e lucidissimi, a segnare i canestri dello scatto decisivo, aiutati da un Bilan di nuovo attentissimo sulle palle vaganti. Sassari arriva a +8 a 30 secondi dal termine. È fatta, finisce 77-83.

Happy Casa Brindisi: Banks 24, Brown 2, Zanelli 7, Iannuzzi 5, Gaspardo 7. Campogrande ne, Thompson 15, Cattapan ne, Stone 8 Ikangi 9. All. Vitucci

Banco di Sardegna Sassari: Spissu 8, McLean 5, Bilan 12, Bucarelli, Devecchi ne, Evans 18, Magro ne, Pierre 17, Gentile 5, Vitali 12, Jerrells 6. All. Pozzecco
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