Dieci di fila in campionato, 17 compresa l'Europe Cup. La squadra di Pozzecco continua a fare meraviglie e batte Brindisi 89-73 con la solita accelerazione impetuosa nella seconda parte di gara. Sospinta dai tre italiani Spissu, Gentile e Polonara, con un Pierre sempre con la testa sulla gara e un Thomas a tratti immarcabile (bene anche Cooley nel primo tempo) la Dinamo riesce a domare un'avversaria fastidiosa per la sua rapidità in attacco e aggressività in difesa.

Seconda gara lunedì, sempre al PalaSerradimigni. Gara nervosa, con qualche errore di troppo al tiro, ma comunque approcciata bene dal Banco che prova a dare alcuni strappi al match: 8-3 al 4' con Cooley e Thomas a farsi setire e poi 23-15 con l'ingresso di Spissu in regia dopo il recupero e sorpasso pugliese firmato da Gaffney che segna pure da tre.

Nel secondo quarto un tap in di Polonara in un quintetto con quattro italiani dà il massimo vantaggio: 34-25. La zona match up chiamata da Vitucci frena l'impeto sassarese, Moraschini propizia ancora una rimonta che porta al 34 pari prima delle due triple di Polonara. Curiosità: dopo un tempo un solo libero per il Banco di Sardegna che pure ha realizzato 26 punti dentro l'area.

Nel terzo quarto la Dinamo va in difficoltà (48-52 con le bombe di Cappell e Moraschini) ma bastano l'ingresso dei tre italiani a dare brio all'attacco, con Spissu che aumenta il ritmo e impedisce alla zona di brindisi di piazzarsi. Sassari arriva a +11 al 32' con la tripla di Pierre. Segna da tre anche Spissu. È il trionfo.

SASSARI: Spissu 7 Smith 3 McGee ne, Carter 4 Devecchi, Magro ne, Pierre 21 Gentile 11 Thomas 15 Polonara 12 Diop ne, Cooley 16 All. Pozzecco

BRINDISI: Banks 18 Brown 12 Rush 6 Gaffney 12 Zanelli 2 Orlandino ne, Guido ne, Moraschini 15 Greene IV, Cazzolato ne Chappell 8 Taddeone All. Vitucci
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