"Non sono mai stato così bene in questo periodo dell'anno". A dirlo è Filippo Tortu, a pochi giorni dalla sua unica uscita invernale, domenica prossima ad Ancora per gli Assoluti indoor dei 60 metri.

"Non avevamo in programma di gareggiare indoor, ma voglio tornare a sentire lo sparo dello starter, quindi abbiamo deciso di partcipare ai Campionati perché è la gara più importante della stagione invernale", ha detto lo sprinter di origine sarda in un'intervista ad Atletica.tv.

"Credo di poter fare meglio dello scorso anno, ma la cosa più importante non sarà il tempo, saranno le sensazioni", spiega Tortu, che già guarda alle Olimpiadi.

"Dopo Ancona - dichiara - avrò una settimana di pausa, poi inizierò la preparazione per Tokyo 2020 e per tutta la stagione outdoor. L'unica tappa sicura è il Golden Gala a Napoli il 28 maggio, perché le Olimpiadi hanno la precedenza su tutto, sono il sogno che conservo sin da quando ero bambino".

Venti giorni dopo Tokyo, però, ci sono anche gli Europei di Parigi, dove Tortu punta senza mezzi termini a una medaglia: "Sono un'ottima occasione, nei 100 saremo in sei o sette a giocarci le medaglie e anche nella staffetta possiamo dire la nostra".

Non finisce qui, il terzo obiettivo stagionale è "migliorare il record italiano al più presto, anche se non credo che per arrivare in finale a Tokyo serva scendere sotto i 10 secondi".

(Unioneonline/L)
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