Un nuovo battesimo per il rientro della grande musica sul palcoscenico del Lirico di Cagliari.

Venerdì, alle 20,30, e sabato, alle 19, Orchestra e Coro tornano nel luogo naturale, ovvero all'interno del teatro.

Il pubblico potrà riappropriarsi della platea, per un concerto lirico sinfonico che, con l'organico al completo delle masse stabili, dà il via alla rassegna "Autunno in musica 2020".

Una nuova e attesa stagione all'interno del tempio cagliaritano della musica, con tre mesi intensi di programmazione, dopo la chiusura forzata. Orchestra e Coro saranno diretti da Massimo Zanetti, apprezzata ed abituale presenza nelle stagioni cagliaritane.

Per le norme anti-Covid sono ammesse in sala 200 persone a serata, ma si sta lavorando affinché la capienza possa aumentare, senza alterare le norme di sicurezza.

I due appuntamenti inaugurano la rassegna con un originalissimo programma che prevede brani di raro ascolto, come la Nona Sinfonia di Šostakovic, eseguita al Lirico di Cagliari l'ultima volta nel 1975, ma anche la "Classica" di Prokof'ev. La chicca è la composizione su commissione del Teatro Lirico, in prima esecuzione assoluta de Le Troiane, cantata per soprano, coro e orchestra di Gabriele Cosmi, compositore oristanese, trentaduenne, diplomato a Cagliari e apprezzato ormai in tutto il mondo. La sua musica è stata eseguita infatti a Milano, Roma, Venezia e Torino, ma anche a Los Angeles, Berlino, Ginevra, Lisbona e Bruxelles.

Soprano solista della nuova composizione è Joo Cho, giovane artista coreana al suo debutto a Cagliari. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

"Finalmente l'Orchestra e il Coro del Lirico rientrano nel teatro: nel rispetto di tutte le misure previste dalla normativa viene proposto un ciclo di concerti e di opere che consentirà di rincontrare il proprio pubblico nel luogo deputato, al chiuso, dopo la riuscita stagione di concerti estivi in piazza Nazzari", ha commentato il sovrintendente Nicola Colabianchi.

(Unioneonline/F)
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