Le tremavano le gambe ma non lo ha dato a vedere Elodie, 29enne romana, nella sua prima esibizione a Sanremo che, elegante e posata, le è valso il secondo posto nella classifica provvisoria della giuria demoscopica sulle prime dodici canzoni, e il quinto nella classifica generale di tutte e 24.

"Sì, ma sono classifiche provvisorie", tiene a precisare a Unionesarda.it.

Stasera si prepara ai duetti portando sul palco Ayham Ahmad, il pianista siriano che canta sulle macerie del suo Paese distrutto dalla guerra: con lui canterà Eros Ramazzotti, "Adesso tu".

Una scelta quantomeno singolare...

"Singolare? Perché singolare? Sa di cosa parla 'Adesso tu'?".

Beh, è una canzone d'amore...

"Sì di amore, ma amore per la musica, la musica che ti salva la vita. Ramazzotti viene dalle periferie di Roma, esattamente come me, e sappiamo entrambi cosa significa. Ahmad porta la musica tra le macerie di Yarmouk, campo profughi siriano, un altro tipo di periferia. Non c'è molto da aggiungere e non mi piace che questa cosa venga presa sottogamba".

Torniamo ad "Andromeda", per gli utenti dei social è "interessante", "contemporanea", "originale". Soddisfatta?

"Mi fa piacere che il pezzo sia piaciuto, sono legatissima a questo brano, me ne sono innamorata fin dal primo momento. Non credo di esagerare se dico che è la canzone della mia vita".

Quindi "Andromeda" è lei?

"Sì, Mahmood e Dardust, che sono due miei amici intimi, sono riusciti a raccontare la donna che sono".

Che donna è?

"Una che ha delle fragilità ma le nasconde bene. E da tanto tempo. Molti lo considerano un difetto: qualcuno mi definisce gelida, str***a, quando in realtà è tutto il contrario. Sono una persona ferma, ma mi piace rinnovarmi. Anche in questi quattro anni, col talent di mezzo, sono cambiata molto e senza paura di ricevere critiche, anche nelle relazioni amorose. Non ho paura di innamorarmi, l'ho fatto".

In tanti hanno trovato in "Andromeda" l'impronta dell'autore; qualcuno ha parlato di un Mahmood in gonnella. Cosa ne pensa?

"Anche Bali era stata scritta da lui, eravamo già una coppia artistica, ma all'epoca non aveva ancora fatto Sanremo. Sul Mahmood donna, sinceramente mi fa sorridere. Anzi, mi piacerebbe! Non credo sia un male paragonare un uomo a una donna, è meglio che avere un doppione femminile".

Dopo l'esibizione l'ha sentito?

"L'ho chiamato subito. Ero curiosa di raccogliere le sue impressioni e l'ho sentito molto contento. Poi ho parlato con Dario (Dardust, ndr), che ha fatto un lavoro di produzione veramente incredibile".

Tornerà in Sardegna con il suo fidanzato, Marracash?

"Veramente era Mahmood. Ma perché li confondete?, sono davvero così simili?".

Non proprio. Comunque. Marracash è a Sanremo?

"No. Viene sabato".

Il suo podio personale?

"Mi piacciono molto Diodato e Anastasio. Ma tifo per Levante".
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