Da alcuni anni Fondazione Umberto Veronesi ha lanciato il progetto Pink is Good, a sostegno della ricerca scientifica d'eccellenza e della prevenzione dei tumori femminili . Una ricerca che ha permesso di aumentare notevolmente la percentuale delle guarigioni quando la patologia è diagnosticata nella sua fase iniziale. Nel progetto Pink is Good la ricerca si fonde con il messaggio dell'importanza dell'attività fisica di cui si riconoscono gli effetti benefici nel campo sia della prevenzione che della guarigione. In 14 città italiane, tra cui Cagliari, sono state selezionate 167 donne, ex pazienti che hanno combattuto un tumore tipicamente femminile per formare dei gruppi di allenamento alla corsa. Le cosiddette Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi del team di Cagliari sono sette, la maggior parte neofite nella disciplina. Dall'inizio di giugno si allenano sotto la guida di Tonino Congiu, tecnico della Federazione Italiana di Atletica Leggera, con lo spirito di dimostrare che la forza di volontà è importante nello sport così come nella vita, soprattutto quando ci si trova a combattere contro un tumore.

Si è iniziato oggi con una staffetta di due chilometri e cento metri in 14 tappe che ha unito simbolicamente tutta l'Italia. I "Pink is good Running Team" si sono cimentati sul proprio territorio passandosi il testimone di città in città. Per i Pink Ambassador di Cagliari il primo appuntamento è programmato per il 16 ottobre sul Lungomare Poetto dalle ore 9. Una occasione appunto, per lanciare, anche in città, la raccolta di fondi a favore della ricerca.

L'ultima tappa della staffetta Pink saranno i cinque chilometri della PittaRosso Pink Parade che correranno tutte insieme, ciascun team nel proprio territorio, domenica 18 ottobre. La PittaRosso Pink Parade è un'iniziativa a sostegno di Fondazione Veronesi aperta a tutti, le iscrizioni si possono effettuare sul sito pittarossopinkparade.it fino al 16 ottobre prossimo.
© Riproduzione riservata