Vaccinazioni pediatriche, a due anni nell'Isola la copertura è tra le più basse d’Italia
I valori, calcolati dal ministero della Salute sulla base dei dati forniti dalle singole Regioni, si allineano con la crescita: quadro positivo nell’Isola con la maggiore etàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La copertura vaccinale per la polio in Sardegna, per i bambini a 24 mesi, supera il 92 per cento, ma è tra le più basse d'Italia e comunque sotto la media nazionale: percentuali peggiori dell'Isola sono solo quelle della Provincia autonoma di Bolzano (87%), Marche (91%) e Sicilia (85%). A confermarlo alcuni dei dati sulle vaccinazioni pediatriche diffusi dal ministero della Salute ed elaborati sulla base delle informazioni fornite dalle singole Regioni.
La Sardegna è al di sotto della media italiana anche per difterite, tetano, pertosse, epatite, morbillo, parotite e rosolia. Sopra la media nazionale, invece, per quanto concerne i vaccini meningococco B e Acyw.
Se si guardano i dati relativi ai bambini a 36 mesi, Isola quasi sempre sotto la media con tre eccezioni: pneumococco coniugato e i due meningococco. A 48 mesi Sardegna pari alla media nello pneumococco e più su solo nel meningocco Acyw. A cinque-sei anni la situazione migliora con le percentuali più o meno in linea, ma quasi sempre leggermente inferiori alla media nazionale. Meglio solo nella varicella.
A otto anni, invece, situazione più rosea: morbillo, parotite, varicella e rosolia sono sopra la media. Bene anche Hib, epatite b e le voci morbillo, parotite, varicella e rosolia prima e seconda dose. A diciotto anni i numeri salgono. E sono quasi tutti sopra la media nazionale.
(Unioneonline/v.l.)
