La scelta di Mattarella? "È incomprensibile il no a Paolo Savona", così tuona il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Maio dopo la decisione del presidente del consiglio incaricato Giuseppe Conte di rinunciare e di rimettere l'incarico esplorativo per "formare il governo di cambiamento" nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

"La verità è che non vogliono il M5s al governo, sono molto arrabbiato ma non finisce qui", minaccia il leader politico grillino.

E sulle ragioni del "no" Di Maio punta il dito sulle agenzie di rating: "Il no qual è, perché, perché le agenzie di rating in tutta Europa erano preoccupati per un uomo che andava a fare il ministro dell'Economia. E allora diciamoci che è inutile che andiamo a votare perché i governi li decidono sempre gli stessi, le agenzie di rating, le lobby finanziarie".

L'IMPEACHMENT - In serata, in una telefonata con Fabio Fazio in diretta, Di Maio ha aperto all'ipotesi di impeachment per il presidente della Repubblica: "Bisogna mettere in Stato di accusa il Presidente. Bisogna parlamentarizzare tutto anche per evitare reazioni della popolazione".

(Unioneonline/s.a.-D)

IL VIDEO POSTATO DA DI MAIO:

© Riproduzione riservata