L’ultimo obiettivo raggiunto, di cui andava particolarmente fiero, è stato quello riuscire a far aprire giorno e notte, nelle ultime settimane, i cantieri sulle strade statali della Sardegna.

E' morto ieri, a 61 anni, nella sua casa di Iglesias, Roberto Frongia, assessore regionale ai Lavori pubblici. Un politico appassionato, disponibile, capace. Un politico perbene. Così lo ricordano, nel momento del dolore per la perdita, molti colleghi, di ogni schieramento politico.

Avvocato, Roberto Frongia aveva avuto la sua prima esperienza importante a Iglesias, da vicesindaco accanto a Mauro Pili che, da presidente della Regione, lo aveva voluto vicino anche nella Giunta, in qualità di assessore al Turismo. Roberto Frongia è stato anche presidente dei Riformatori sardi e presidente del Comitato per l’insularità.

Frongia andava orgoglioso per come la “battaglia” dei sardi stesse finalmente prendendo una piega unitaria, senza divisioni partitiche, per arrivare a inserire il principio di insularità nella Costituzione.

In una recente intervista all’Unione Sarda, aveva sintetizzato così il suo mandato politico: “Consegnare all'Isola nuove strade, una corretta gestione dell'acqua pubblica e vedere il principio di Insularità inserito nella Costituzione”.

Oggi Roberto Frongia - il suo lavoro, la sua passione - sarà ricordato nell’aula del Consiglio regionale della Sardegna.

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