Lamorgese al Viminale, Gualtieri all'Economia: chi sono i ministri-chiave

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha sciolto la riserva al Quirinale sul nuovo governo M5s-Pd.

Ventuno i ministri che faranno parte della nuova squadra di governo: ecco i profili dei ministri-chiave.

INTERNI, LAMORGESE - Spicca tra le donne del Conte bis Luciana Lamorgese. Ex prefetto di Milano, è suo il nome "tecnico" scelto per subentrare a Matteo Salvini al Viminale e dare una svolta alla politica sui migranti portata avanti finora dal segretario della Lega.

Il ministero degli Interni lo conosce molto bene: è stata capo di Gabinetto sotto Angelino Alfano e Marco Minniti.

Sessantasei anni, avvocato, ha lavorato in diverse commissioni governative ed è stata consigliere di Stato. Nel 2003 l'incarico di prefetto, prima a Venezia dal 2010 al 2012, poi a Milano dal 2017 al 2018, quando è andata in pensione.

DIFESA, GUERINI - Clamoroso cambio di poltrone alla Difesa, con il democratico Lorenzo Guerini, 52 anni, che manda a casa la Cinque stelle Elisabetta Trenta.

Laureato in Scienze politiche, è deputato dal 2013 con il Pd, dove ha ricoperto diversi ruoli di grande rilievo. Dal 18 luglio dell'anno scorso è presidente del Copasir, il Comitato parlamentare che si occupa dei servizi segreti. Ruolo che dovrà necessariamente lasciare.

ECONOMIA, GUALTIERI - Un altro democratico si aggiudica un importante dicastero, quello del ministero dell'Economia che è stato di Giovanni Tria: è Roberto Gualtieri. Vicedirettore dell'Istituto Gramsci, ha 53 anni.

Docente alla Sapienza, è stato eletto a Strasburgo per la prima volta nel 2009. Qui ha ricoperto incarichi di peso all'Assemblea Ue, tra i quali dal 2014 la presidenza della Commissione problemi economici.

Un profilo gradito a Roma e a Bruxelles.

LAVORO, CATALFO - Catanese, classe '67, Nunzia Catalfo è il nuovo ministro del Lavoro e succede al capo politico del M5S Luigi Di Maio.

Ex presidente della Commissione lavoro di Palazzo Madama, è al suo secondo mandato come senatrice del Movimento 5 Stelle.

Ha contribuito a scrivere il disegno di legge sul Reddito di cittadinanza ed è stata anche componente del collegio dei probiviri M5S.

SVILUPPO ECONOMICO, PATUANELLI - Sempre al posto di Di Maio, arriva allo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, capogruppo M5s al Senato.

Tre figli, laureato in ingegneria e libero professionista, è stato tra i primi ad animare il gruppo Beppe Grillo nella sua città, Trieste, dove è stato anche consigliere comunale.

Capogruppo del MoVimento in Senato, fedelissimo al leader Di Maio, è stato fra i protagonisti della trattativa per la nascita del governo M5s-Pd.

(Unioneonline/D)