Avvicendamento nei ruoli di potere in Corea del Nord, dove Kim Yo-jong, sorella minore del leader nordcoreano Kim Jong-un, controlla ufficialmente il dipartimento Organizzazione e orientamento del Comitato centrale, un'unità chiave del Partito dei Lavoratori, con responsabilità sugli affari con la Corea del Sud e gli Usa.

A comunicarlo, dopo che nei giorni scorsi si erano addirittura diffuse le voci secondo cui il leader nordcoreano si trovava in coma, il ministro della Difesa sudcoreano Jeong Kyeong-doo, parlando delle deleghe della giovane Kim, il cui titolo ufficiale è "primo vicedirettore del Comitato centrale".

In audizione parlamentare, Jeong ha rilevato che è consolidata l'opinione secondo cui il leader mantenga il "controllo esclusivo" di partito, regime e militari, avendo delegato solo alcuni "ruoli e responsabilità" ai suoi aiutanti.

La notizia segue di appena pochi giorni le indicazioni emerse sempre in un'audizione parlamentare da parte dei vertici del Nis, l'intelligence di Seul, secondo cui il leader aveva dato maggiori responsabilità agli assistenti più stretti, in particolare alla sorella, destinataria dell'incarico di dirigere "gli affari generali dello Stato", divenendo "de facto il numero due" quando manca un successore nominato da Kim.

(Unioneonline/v.l.)
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