Ce l'ha fatta: al secondo tentativo la Crew Dragon è partita.

Il lancio della navicella della SpaceX, l'azienda privata di Elon Musk, è avvenuto dalla storica rampa 39/A del Kennedy Space Center a Cape Canaveral, in Florida, dalla quale sono partite le missioni Apollo dirette alla Luna e quelle dello Space Shuttle che hanno permesso di costruire la Stazione Spaziale.

"E' incredibile", ha detto Donald Trump assistendo accanto al suo vice Mike Pence - entrambi senza mascherina - allo storico lancio.

Si è deciso per il "go" nonostante le condizioni meteo non fossero ottimali, poi un improvviso miglioramento, quando mancavano 45 minuti al lancio, e il propellente è stato caricato.

La capsula, che dopo nove anni restituisce agli Stati Uniti la capacità di portare uomini nello spazio, sta trasportando verso la Stazione Spaziale i veterani della Nasa Doug Hurley, 54 anni, e Bob Behnken, 50 anni, nella missione Demo2, che apre la via ai voli di serie della Crew Dragon.

IL VIAGGIO - Come previsto, il primo stadio del razzo Falcon 9 è rientrato a Terra, posandosi sulla piattaforma Asds, (Autonomous Spaceport Drone Ship), mentre la capsula si è separata dal secondo stadio del razzo per proseguire il viaggio verso la Stazione Spaziale.

L'arrivo è previsto dopo circa 20 ore e la manovra di aggancio è attesa alle alle 16,27 del 31 maggio; poco più di due ore dopo, alle 18,45, è prevista l'apertura del portello. Ad accogliere Hurley e Behnken a bordo della Stazione Spaziale ci saranno l'americano Chris Cassidy e i russi Anatoli Ivanishin e Ivan Vagner.

La missione è già entrata nella storia: per la prima volta la navicella di un privato porta uomini nello spazio, un cambiamento che renderà i voli spaziali un'impresa alla portata di tutti.

(Unioneonline/D)
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