Dopo la tragica sorte di Patrick Day, morto a Chicago nel corso di un incontro, il mondo della boxe è nuovamente in lutto.

E questa volta piange il pugile australiano Dwight Ritchie, colpito da un malore fatale a 27 anni dopo aver ricevuto un pugno allo stomaco.

Secondo quanto riferito dai media locali, il giovane atleta, in forza al Team Ellis Boxing e promessa dei pesi superwelter con 19 vittorie e solo due sconfitte, si stava allenando in palestra a Melbourne, quando ha ricevuto un colpo all'altezza della pancia. Quindi è tornato improvvisamente all'angolo e si accasciato sul ring. Inutili i soccorsi.

Ritchie, soprannominato il "Cowboy guerriero", lascia tre figli. La sua squadra ha lanciato una raccolta fondi per aiutare i famigliari.

(Unioneonline/l.f.)
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