La Sardegna è una delle dieci regioni che non ha ancora raggiunto la saturazione in area medica e in terapia intensiva per pazienti Covid. Lo dice l'ultimo report di Gimbe, la fondazione che monitora l'andamento dell'emergenza sanitaria.

Le soglie di saturazione sono del 40% di posti letto per l'intera area medica e del 30% per le terapie intensive. La Sardegna, però, si ferma nel primo caso al 28% e nel secondo al 30%, giusto al limite.

Quanto ai contagi, nell'ultima settimana l'incremento è stato del 25,1 percento: è il quarto più basso in Italia. A quota 546 il numero dei positivi ogni 100mila abitanti. Mentre ammonta a 1.197 la cifra dei casi testati ogni 100mila abitanti. La percentuale dei positivi sui casi testati, invece, è del 13,4 percento.

I DATI ITALIANI - Sul fronte nazionale, invece, è stata superata la soglia dell'1% della popolazione infetta.

"Ieri abbiamo superato i 600.000 casi attualmente positivi, ovvero in isolamento domiciliare, ricoverati con sintomi e in terapia intensiva. Questo è un dato importante perché, come sappiamo, un'epidemia si definisce 'fuori controllo' nel momento in cui i positivi superano l'1% della popolazione e ieri, oltre ad aver superato il milione di casi da inizio pandemia, abbiamo sfondato la soglia dell'1% di popolazione attualmente con infezione da Sars-Cov-2".

Sono le parole del presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta, intervenendo alla trasmissione Agorà su Rai 3.

Purtroppo, ha aggiunto Cartabellotta, "usiamo un sistema di monitoraggio che invece che utilizzare un binocolo utilizza uno specchietto retrovisore, perché fotografa dati che non sono recenti. Ovvero se si prendono decisioni restrittive basate su dati di 2 o 3 settimane fa, la corsa del virus non può essere fermata".

Negli ultimi giorni, ha concluso, "si intravede una piccolissima riduzione dell'incremento di casi positivi ma dobbiamo aspettare una stabilizzazione, perché la diminuzione può anche esser dovuta al fatto che il sistema di testing è saltato in alcune regioni".

(Unioneonline/v.l.-D)
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