Panico ieri pomeriggio al pronto soccorso di Gallarate dopo che ieri i parenti di un 33enne, suicida proprio lì, hanno aggredito il personale medico e distrutto mezzo triage.

Secondo una ricostruzione, il giovane è arrivato in ambulanza nel primo pomeriggio accusando un malore. Gli è stato assegnato il codice bianco.

Mentre stava aspettando di essere visitato - sembra che fosse in uno stato di particolare agitazione - ha aperto la finestra del quinto piano dell'ospedale di Sant'Antonio Abate e si è lanciato. Quando sul posto sono arrivati i parenti del ragazzo, che a quanto pare era seguito dal servizio tossicodipendenze, hanno dato in escandescenze.

A un'infermiera è arrivato un pugno in faccia, sono stati danneggiati due vetrate anti sfondamento e i computer dell'accettazione, messe sottosopra le panche della sala d'attesa.

Il pronto soccorso praticamente è rimasto bloccato per ore, con le ambulanze dirottate in altri ospedali della zona.

Sul posto sono arrivati carabinieri e polizia: le indagini sono in corso.

(Unioneonline/D)
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