Da un mese la storica associazione Albeschida, che con i suoi tantissimi volontari ha sempre collaborato con il servizio di salute mentale della Asl e dell'ospedale Sirai, è senza sede e si ritrova a fare attività dove capita: spiaggia, parchi, siti culturali. Questo perché sono diventati insanabili i dissidi con la dirigenza del sistema sanitario locale sul tema convenzione.

Nella vicenda interviene la segreteria regionale di Articolo Uno, col coordinatore Luca Pizzuto, che chiede di trovare soluzioni concrete: "Il lavoro svolto da Albeschida negli ultimi vent'anni non deve finire: sconcerta che non sia più ospitata nel suo storico luogo di attività presso i terreni attorno all'ospedale e questo fatto rappresenta una grande sconfitta nonostante il lavoro costante e la filosofia di inclusione".

Albeschida trasformò una discarica in un orto fiorito patrimonio della città e del territorio. Al momento non sono state trovate soluzioni da parte delle istituzioni sanitarie e politiche: "Auspichiamo - riprende il segretario - che i lavoratori del Centro di Salute Mentale e chi dirige l'ATS si sentano in obbligo di trovare soluzioni affinché questa preziosa esperienza possa continuare nel suo luogo naturale".
© Riproduzione riservata