Sulla carta avrebbe dovuto dare ai bambini delle scuole iglesienti menù con pasti caldi cucinati a Serra perdosa, prodotti di fornitori cittadini, menù vari, controllati da specialisti della nutrizione, rispetto per l'ambiente come uso di stoviglie non di plastica: ma l'appalto delle mense scolastiche ha rispettato le regole?

A chiederlo è Simone Saiu (FI) in un'interrogazione in cui esamina quello che era stato creato nel 2011 per essere il servizio pioniere del chilometro zero nel territorio.

Nel prossimo Consiglio comunale la Giunta Usai dovrà rispondere sui punti nodali di un contratto che è scaduto tre anni fa e continua a essere rinnovato in proroga. Fra questi ci sono la presenza di tutte le manutenzioni da apportare in tempi precisi per rendere, la verifica dell'acquisto effettivo degli alimenti dai produttori locali, quella dell'organico o la rispondenza del costo dei pasti. Per l'assessore alla Pubblica istruzione Alessandro Lorefice la situazione è sotto controllo: "Lavoriamo al nuovo appalto con agenzia Laore, Assl e istituti scolastici".
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