Un intervento progettuale, visto come primo passo per il consolidamento di una parte della costa, caratterizzata da fenomeni di erosione che attestano le condizioni di pericolosità in uno dei tratti costieri ad elevato rischio frana.

Il Comune di Porto Torres tramite il dirigente Lavori Pubblici, Massimo Ledda, ha affidato la progettazione, l'architettura e l'ingegneria, con direzione lavori e coordinamento della sicurezza per gli interventi di messa in sicurezza delle falesie di retrospiaggia nei litorali di Balai Vicino e Abbacurrente, con intervento di protezione dei terreni di fondazione della torre omonima.

Ad aggiudicarsi i servizi la società di Raggruppamento temporaneo tra professionisti e che comprende Artec associati, Hipro, Arksa, l'architetto Marco Terzitta, l'ingegnere Gian Mario Biddau e il biologo Andrea Nicastro. Il progetto, affidato per un importo di circa 126mila euro, consentirà di programmare interventi per la mitigazione di processi erosivi che continuano a verificarsi lungo la costa, evidenziando la grave instabilità della torre di Abbacurrente causata dall'azione aggressiva del moto ondoso sul suo basamento.

Azioni per le quali il Comune è beneficiario di fondi regionali pari a 1 milione e mezzo di euro. Tra le priorità la stabilizzazione e consolidamento dei versanti mediante utilizzo di terre armate nei punti caratterizzati da maggiore instabilità della spiaggia di Balai, della baia di Scoglio Ricco e della spiaggia di Abbacurrente. Inoltre si procederà nel regolare la fruizione della rete di percorsi che si è sviluppata spontaneamente in prossimità del ciglio della falesia in località Farrizza - Abbacurrente, al fine di impedire le discese lungo percorsi a elevato rischio di crolli, con il posizionamento di adeguata cartellonistica informativa.
© Riproduzione riservata