Prosegue la lotta agli incivili a Sassari. Nel mirino i cittadini che, pur essendo utenti del servizio di ritiro porta a porta, buttavano la spazzatura nei cassonetti sulla strada. E le guardia ecozoofile hanno anche multato 12 persone che non ha racconto le deiezioni dei propri cani.

Le foto-trappole acquistate dal settore Ambiente e utilizzate dalla Polizia locale continuano quindi a dare i loro frutti. In queste settimane sono stati sanzionati 33 residenti, quasi tutti utenti del porta a porta, sorpresi a gettare rifiuti nei cassonetti. Un illecito amministrativo che causa un danno al decoro ambientale e per tutta la comunità: occupando infatti lo spazio destinato ai cittadini che abitano in quelle zone si sovraccaricano di fatto i contenitori che non possono più essere usati da chi ne ha diritto, quando addirittura gli incivili non abbandonano i loro rifiuti a terra.

(foto Polizia locale)
(foto Polizia locale)
(foto Polizia locale)

(foto Polizia locale)
(foto Polizia locale)
(foto Polizia locale)

(foto Polizia locale)
(foto Polizia locale)
(foto Polizia locale)

I contravventori hanno scaricato la spazzatura in via Cadamosto, in via dei Gremi, in via Carso, in via Bove, in via Luna e Sole e in via Nenni, tutte aree dove erano state posizionate le foto-trappole. Sette sanzioni invece hanno riguardato chi conferiva in buste nere, tre infine nei confronti di abitanti di altri Comuni che venivano fino a Sassari per buttare l'immondizia.

Prosegue poi l'attività di controllo delle guardie ecozoofile, che hanno emesso 12 sanzioni per mancata raccolta delle deiezioni canine, una per un cane in un'area bimbi dove non era ammesso, dieci per omessa custodia, 35 perché l'animale non era tenuto al guinzaglio e 15 perché non avevano il microchip identificativo.

Multe infine a seguito delle attività congiunte tra Ciclat, Comune e Polizia Locale per i sacchetti di rifiuti domestici abbandonati nei pressi dei cestini urbani.

(Unioneonline/s.s.)
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