Arriva all'ultimo istante la convocazione di un'altra seduta per licenziare il rendiconto di gestione dell'esercizio finanziario 2019.

Il Comune è stato costretto a correre ai ripari sul documento contabile, e a mettere le risorse da parte per coprire il debito fuori bilancio da 1 milione e 400mila euro. Un'eredità dell'incendio Inversol avvenuto il 27 luglio scorso presso la zona industriale.

Un errore contenuto nel rendiconto che non contemplava nel fondo delle potenziali passività un eventuale debito di quelle dimensioni. Stasera l'assemblea civica si riunirà alle 20 per una approvazione al fotofinish, visto il termine ultimo di presentazione previsto entro il 30 giugno.

A ritirare la pratica e ad annunciare il rinvio dell'approvazione lo stesso assessore al Bilancio, Domenico Vargiu.

"In conferenza di capigruppo si è deciso di portare comunque in consiglio il rendiconto, mettendo un vincolo sull'utilizzo dell'avanzo libero di amministrazione - spiega l'assessore Vargiu - ovvero la copertura per la passività potenziale, che significa che non è ancora un debito ma mettiamo a disposizione delle risorse qualora questo diventi tale".

In merito all'incendio dello scorso anno il sindaco Sean Wheeler afferma che "il Comune non può essere lasciato solo e i cittadini non devono pagare per le colpe altrui. Questo era stato il mio appello, fatto in quei giorni, e oggi lo devo reiterare perché - prosegue - va individuato il colpevole dell'incendio e costretto a pagare. Nel frattempo il nostro Comune, che dispone di risorse limitate, deve essere aiutato".
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