Tre donne provenienti da differenti quartieri della città che si sono date appuntamento con i loro bambini all'emiciclo Garibaldi, due uomini che da un paese dell'hinterland sono venuti in città nella stessa auto per prelevare al bancomat e due tossicodipendenti arrivati da una cittadina a cinquanta chilometri per acquistare eroina, trovati in auto nel centro storico.

Sono le persone sanzionate dalla polizia locale nelle ultime ore a Sassari per mancato rispetto delle restrizioni anti-coronavirus.

Ma, sottolinea il Comando, "la prima giornata in cui anche a Sassari è stato possibile svolgere attività motoria individualmente e nelle vicinanze della propria abitazione è trascorsa senza problemi".

I controlli (ieri un centinaio) proseguono senza sosta. E prosegue anche l'attività di supporto e prevenzione degli agenti, che - oltre agli accertamenti - sono in campo anche per informare la cittadinanza, per verificare il rispetto delle distanze e, al bisogno, per distribuire mascherine ai residenti in giro per giustificato motivo che ne sono sprovvisti, anche e soprattutto quelli delle fasce più deboli, come anziani e persone indigenti.

(Unioneonline/l.f.)
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