"Vanno sistemate le autorizzazioni, altrimenti vi è una situazione di illegalità. Le polemiche di questi giorni non portano a nulla". Questo è il primo commento del sindaco di Valledoria, Paolo Spezziga, rispetto allo sfratto della squadra locale di venerdì sera dal Comunale, con relativo allenamento in piazza, che ha sollevato una marea di polemiche tra il Valledoria Calcio e l'Amministrazione comunale stessa.

"Non ho niente contro la squadra - precisa il primo cittadino - Proprio le settimane scorse infatti abbiamo elargito a suo favore un contributo di 5.600 euro. Inoltre non sono il responsabile del procedimento, che è un tecnico". Quest'ultimo, il geometra Murroni, dichiara: "Il 30 dicembre scorso, da parte della società, ho ricevuto istanza di rinnovo della concessione, che scadeva il 31. Non c'era il tempo tecnico per rinnovarla in settimana. La società inoltre ha una piccola pendenza con l'Amministrazione, al limite si poteva procedere con una diffida. Io non ho mandato via nessuno".

L'assessore allo Sport di Valledoria, Mario Serra, è amareggiato: "Quando venerdì sera il vigile mi ha telefonato e mi ha riferito che non c'erano le autorizzazioni gli ho risposto di procedere e di compiere il suo dovere. Vorrei sottolineare - continua - che il sottoscritto ha sempre tenuto al calcio del proprio paese. Lo testimoniano i miei anni di militanza in passato come dirigente. La questione sollevata a mio parere non c'entra niente con lo sport".

Fatto sta che la squadra ha avuto il permesso verbale di allenarsi dal vice sindaco Claudia Spezziga."Lei non è assessore allo Sport - afferma Mario Serra - e di questo gesto se ne assumerà tutte le responsabilità". Nella Giunta di Valledoria si prospettano quindi nei prossimi giorni acque agitate. Nel frattempo oggi il Valledoria Calcio, nel campionato di Promozione, è impegnato nella trasferta di Porto Torres.
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