Il Comune "sfratta" la squadra: il Valledoria si allena in piazza VIDEO
Il club non avrebbe alcune autorizzazioni per usare l'impianto del paese. La dirigenza: "Una cosa incredibile"Non c'è pace per il Valledoria Calcio, squadra che milita in Promozione regionale.
Dopo le polemiche sulla partita di Supercoppa contro la Nuorese, sospesa prima dei calci di rigore a causa del mancato funzionamento dell'impianto di illuminazione, la squadra, durante la seduta atletica di venerdì stasera, che si stava svolgendo al Comunale di Valledoria, è stata sfrattata dal terreno di gioco dall'amministrazione comunale. Il motivo? Il club non avrebbe le autorizzazioni necessarie.
La compagine allora si è trasferita nella piazza del paese, dove ha continuato l'allenamento.
Il terreno di gioco del Valledoria ultimamente è stato oggetto di lavori di sistemazione, durati diverse settimane. La squadra aveva giocato alcune partite ufficiali nella vicina Viddalba, ma il 22 dicembre era tornata al Comunale, nella partita vinta 4 a 1 contro lo Stintino.
"Il vicesindaco ci ha dato verbalmente il consenso di allenarci - afferma il presidente Danilo Stangoni - ma poi è arrivato un consigliere comunale, a suo dire su mandato dell'assessore allo Sport, e con i vigili ci hanno mandato via. Il consigliere, parlando sempre in vece dell'assessore, ci ha detto che non avevamo nulla di scritto e che le parole del vicesindaco non contavano nulla".
"È davvero incredibile quello che sta succedendo. Per questo - conclude Stangoni - ci siamo trasferiti in piazza. Non è possibile continuare in questo modo. Eppure la squadra è una risorsa di tutto il paese, solo che stranamente da tre anni a questa parte i lavori di manutenzione del terreno di gioco iniziano a novembre e dicembre, in piena attività agonistica".
Anche il direttore sportivo del Valledoria, Giancarlo Milia, è visibilmente contrariato: "Da questa amministrazione comunale ho visto solo problemi. Solo il vicesindaco ci sta dando una mano. Gli altri sembra che facciano a gara a metterci il bastone tra le ruote".