Tragedia innescata dalla disperazione: la dinamica
Antonio Pisu temeva una ricaduta di un tumore e ha deciso di farla finita, portando con sé anche la moglie, affetta da demenza senileSi chiamava Antonio Pisu, l'uomo di 84 anni che a Quartucciu, in un'abitazione di via Neghelli, ha ucciso la moglie 81enne - Giuseppina Picciau - con un colpo di doppietta, per poi rivolgere la stessa contro di sé, togliendosi a sua volta la vita.
Secondo quanto si apprende, l'uomo era stato ammalato di tumore e si era rimesso. Ma aveva fatto nuovi esami e temeva una ricaduta. Per questo, disperato, avrebbe deciso farla finita.
Ha dunque preso l'arma da caccia, regolarmente detenuta, e ha fatto prima fuoco contro la moglie, affetta da demenza senile e incapace di intendere, e poi si è suicidato.
A dare l'allarme è stata la badante che viveva con loro, ma che al momento degli spari si trovava in un'altra stanza.
La donna è poi uscita in strada urlando e richiamando l'attenzione dei passanti. Quindi è stato allertato il 112. Sul posto sono così arrivati i carabinieri, che hanno dato il via alle indagini.
I due coniugi lasciano tre figli.