Cinque morti in due settimane: quasi un decesso ogni tre giorni. A Sinnai destano allarme i numeri registrati nella casa protetta integrata Villa Giovanna. Il primo decesso il 14 marzo, poi gli altri, tutti arrivati dopo broncopolmoniti piuttosto intense.

La figlia di uno degli ospiti ha inviato un messaggio di posta elettronica certificata al Comune, trasmessa anche al dipartimento di Prevenzione dell'Ats e al Nas dei Carabinieri di Cagliari, per segnalare la sequenza di morti registrate all'interno dell'ospizio e la situazione di un altro paziente che tutt'oggi si troverebbe in isolamento con febbre e difficoltà respiratoria. Le autorità sanitarie, secondo la donna, sarebbero state avvisate ma nessuno degli ospiti sarebbe stato sottoposto a tampone.

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Riceviamo e pubblichiamo una nota di precisazione del legale di fiducia di Villa Giovanna:

"La società che rappresento gestisce l'attività del ramo d'azienda denominato "Casa Protetta Villa Giovanna", ubicato in Sinnai nella via Serri.

Il legale rappresentante sig.ra Marroccu mi ha indicato l'articolo online dell'Unione Sarda su emarginato, a seguito del ricevimento di numerosissime chiamate da parte di parenti dei pazienti ricoverati presso la struttura Villa Giovanna, terrorizzati per quanto ivi appreso.

Faccio rilevare che la struttura Villa Giovanna accoglie numerosi anziani (tutti over 75), affetti dalle piu' disparate patologie, anche piuttosto gravi. I decessi sono quindi abbastanza frequenti. E tanto più in una situazione, come quella attuale, in cui non vi è la possibilità di far disporre ricoveri, per i pazienti che ne avessero necessità, in quanto negli ospedali non ci sono posti disponibili, a causa dell'emergenza coronavirus in atto.

Si esclude, pertanto, radicalmente che i decessi delle ultime settimane siano riconducibili a contagio da Coronavirus. Trattasi, difatti, di morti "fisiologiche" all'interno della struttura, avvenute nel contesto di quanto rappresentato al c.v. che precede ed aventi ad oggetto in prevalenza pazienti over 90.

Se la società mia assistita avesse avuto cognizione dell'esistenza della patologia Covid -19 all'interno della struttura "Villa Giovanna", lo avrebbe comunicato, senza indugio, alle Autorità competenti".

Avv. Andrea Loi

(Studio legale Loi - Cagliari)

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Replica del sindaco di Sinnai, Tarcisio Anedda:

"Se si tratta di morti da Coronavirus o meno ce lo deve dire un referto analitico. Rilasciato dalle autorità preposte. Voglio venga fatta chiarezza, per questo ho attivato Assl e Nas dei Carabinieri. Mi lascia alquanto perplesso la nota del legale, perché se è vero che possono affermare che si tratta di decessi fisiologici mi domando come possano escludere si tratti di pazienti positivi, dal momento che non mi risulta siano stati effettuati i tamponi".
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