Sulla crisi al Comune di Maracalagonis sfociata finora nelle dimissioni del presidente del Consiglio Pasquale Pedditzi, dell'assessore Basilio Farci e delle consigliere Tonina Usala e Rita Uccheddu, si registra un intervento del capogruppo di maggioranza Antonio Melis che in una nota ricorda che "gli squilibri e malumori che rallentavano l'attività amministrativa del Comune c'erano anche in presenza del defunto sindaco Mario Fadda (scomparso a luglio), tanto che a un certo punto, come sappiamo, voleva dimettersi. Con o senza guida quindi eravamo e siamo rimasti sempre in crisi".

"Ma di ciò - aggiunge - eravamo consapevoli tutti quanti, quando nella prima riunione di maggioranza fatta dopo la scomparsa del sindaco abbiamo deciso all'unanimità di proseguire il mandato elettorale sino alle prossime elezioni, senza con ciò usurpare nulla a nessuno e con il chiaro intento di amministrare il paese, ciascuno secondo i propri ruoli e tra mille difficoltà e malumori".

Ora le dimissioni che hanno messo l'accento su questa crisi latente. Una situazione che potrebbe anche sfociare nello scioglimento del Consiglio e nell'arrivo di un Commissario

.I quattro dimissionari hanno già dichiarato che la loro decisione è irrevocabile.
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