Blitz del Corpo forestale di Capoterra nelle campagne del Sulcis contro il bracconaggio.

Quattro le denunce, sequestrate oltre 400 prede fra tordi, storni e pettirossi, e anche diverse armi e strumenti di cattura.

Gli agenti hanno notato un muratore di 53 anni residente a Capoterra mentre posizionava le reti nella zona di San Gerolamo. Stessa situazione emersa con protagonisti padre e figlio di 40 e 20 anni in località Boccalamanza: avevano appena catturato dei tordi.

La perquisizione domiciliare ha portato poi alla scoperta di 25 uccelli e di una porzione di cervo sardo, specie protetta.

In territorio di Uta, invece, a su Pranu, un pensionato di Capoterra di 73 anni è stato individuato mentre posizionava reti per l'uccellagione. Una volta perquisita l'abitazione sono saltati fuori anche 396 uccelli congelati, confezionati in sacchetti e pronti per essere venduti come "grive", con gravi rischi per la salute dei consumatori a causa della conservazione in condizioni igieniche precarie.

(Unioneonline/s.s.)
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