C'era di tutto e di più: resti di edilizia, materassi, secchi di vernice, plastica, gomme, elettrodomestici vesti e tanto altro.

E' una delle tante discariche abusive presenti nelle strade periferiche di Santa Giusta.

Questa volta però i maleducati di turno hanno anche un nome e un cognome. Gli agenti della Forestale, dopo vari sopralluoghi nelle campagne tra Santa Giusta e Oristano, e cioè a "Corte Baccas", "Perda Longa" e "Serra Nuxedda", hanno individuato i colpevoli ed elevato quattro verbali amministrativi per abbandono e deposito sul suolo di rifiuti non pericolosi. Le sanzioni vanno dai 300 euro ai 3.000 euro.

"Le indagini, avviate immediatamente dopo le segnalazioni, hanno permesso di individuare i responsabili dell'abbandono di rifiuti ai quali sono stati contestati gli illeciti - spiega il direttore del Servizio territoriale di Oristano della Forestale, Maria Tiziana Pinna -. I trasgressori hanno provveduto a ripulire l'area portando i rifiuti nel vicino ecocentro comunale. Ognuno è responsabile dei rifiuti che produce. Affidare lo smaltimento a terzi come amici o personale delle pulizie non esime da responsabilità e dunque dal pagamento della sanzione». E ancora: «Il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti si manifesta in tutta la sua gravità per le pesanti ripercussioni sull'ambiente, sulla salute delle persone, sulle attività produttive e infine per gli ingenti costi di bonifica che ricadono sui Comuni".
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