Preoccupazione a Sedilo per l'aumento dei casi Covid. Al momento sono 20 i cittadini positivi, ma si attende l'esito di altri tamponi. Intanto il sindaco Salvatore Pes in una nota fa alcune precisazioni.

"Vorremmo fare un po' di chiarezza su alcuni aspetti divenuti oggetto di discussione in questi giorni tra molte persone della nostra comunità - esordisce il sindaco -. Allo stato attuale, anche a seguito di un recente confronto con gli organi della Prefettura e della Direzione Sanitaria Provinciale, emerge che non ci sono le condizioni per una chiusura totale delle attività e/o imprese del paese. Ciò comporterebbe tra l'altro spostamenti nei centri vicini (comportamenti assolutamente da evitare se non per validi motivi)".

E precisa: "Tuttavia, le autorità preposte alla vigilanza intensificheranno i controlli per individuare eventuali situazioni di criticità e/o pericolo. In seguito ad una segnalazione da parte delle suddette autorità, il sindaco potrà stabilirne la chiusura con apposito provvedimento". Ma non è tutto. Il sindaco si sofferma anche su un altro aspetto. Dice infatti: "A scanso di equivoci ed ulteriori polemiche, vi mettiamo al corrente che due delle persone risultate positive al Covid-19 hanno ottenuto un permesso speciale dall'ATS Sardegna per uscire dalla propria abitazione e recarsi presso quella di una persona anziana allettata (anch'essa positiva) per garantirle la dovuta assistenza. Le persone che per propria iniziativa decidono di andare a fare un tampone faringeo e non sono state inserite nell'elenco dei 'soggetti in quarantena obbligatoria' (non sono quindi state contattate dall'Azienda Sanitaria), nell'attesa della ricezione dell'esito, non sono tenute ad osservare l'isolamento; sta al buon senso delle persone osservare l'isolamento fiduciario se ritengono di aver avuto contatti, anche marginali, con persone risultate positive".

Viene ovviamente chiarito che "nel dubbio bisogna stare a casa".

Quindi altre precisazioni: "La quarantena obbligatoria viene attivata dai medici del Servizio Igiene Pubblica. I soggetti con febbre superiore a 37,5 gradi devono rimanere a casa e limitare al massimo i contatti sociali". E queste sono comunque ore di attesa. Il sindaco Pes infatti conclude: "Purtroppo i casi delle persone positive risultano in aumento, appena riceveremo comunicazione ufficiale dall'ATS vi aggiorneremo sui dati. Vi preghiamo di continuare ad avere tanta prudenza e mantenere la calma".

LE RACCOMANDAZIONI PER GLI STUDENTI - Nuove raccomandazioni indirizzate agli studenti, vista l'impennata dei contagi.

Come deciso già da qualche giorno, nel paese del Guilcier le scuole riapriranno il 28 settembre, ma stasera il Comune ha diffuso un avviso rivolto agli studenti sedilesi che frequentano in altri centri.

"L'Amministrazione comunale, sentito il Prefetto e il Miur, considerata la preoccupante diffusione del virus nella nostra comunità, invita tutti i ragazzi che frequentano le scuole di ogni ordine e grado, in via precauzionale, ad evitare spostamenti da Sedilo fino a lunedì 28 settembre".

E dal Comune precisano: "Solamente coloro che hanno eseguito accurati test nelle ultime 48 ore possono frequentare le lezioni".
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