La Squadra Mobile della Questura di Oristano ha denunciato due donne per i reati di tentata rapina e furto aggravato consumato all’interno di una attività commerciale di Oristano.

Lo scorso 3 marzo le due donne, madre e figlia, già note alle forze dell'ordine, dopo essere entrate all’interno del negozio Okky, in via Mazzini e, approfittando di un attimo di distrazione delle commesse, si sono impossessate di numerose paia di occhiali da sole esposti nelle vetrine interne.

Dopo aver nascoste la refurtiva all’interno di borse schermate, le due si sono date alla fuga.

Una delle commesse, avendo notato quanto era appena accaduto, ha seguito le donne all’esterno le e, col suo telefonino, ha cercato invano di scattare alcune foto alla targa della loro auto.

Allora le due malviventi si sono scagliate contro la commessa prendendola per i capelli e percuotendola con pugni, calci e morsi nel tentativo di sottrarle il cellulare. Solo l'intervento di alcuni passanti ha messo le due in fuga.

La commessa, una volta riuscita a liberarsi dalle due donne, si è rifugiata dolorante all’interno del negozio, per poi venire accompagnata al pronto soccorso.

Le fasi dell’aggressione sono state riprese da alcune telecamere presenti sul posto; l’analisi delle immagini videoregistrate è stata poi fondamentale per il buon esito dell’indagine.

Identificate le due indagate, gli investigatori della Polizia di Stato, su disposizione della Procura della Repubblica di Oristano, hanno eseguito una perquisizione nella loro abitazione: all’interno è stata trovata parte della refurtiva e sono stati sequestrati gli abiti indossati dalle due al momento del furto.

Le due donne sono state denunciate.

(Unioneonline/F)
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