Fu un errore progettuale nei lavori per il mercato civico.

Il Tribunale di Oristano ha dato ragione al Comune nella causa con i progettisti che nel 2011 ricevettero l’incarico dall’amministrazione per la ristrutturazione dello stabile. Con la sentenza numero 714, i giudici condannano il Raggruppamento Temporaneo di Professionisti degli architetti Dessì/Corradetti al risarcimento danni: 76mila euro.

Nel 2011 il Comune di Oristano aveva affidato l’incarico ai professionisti ma dopo alcuni problemi e la sospensione dei lavori, l’incarico venne revocato.

Venne infatti accertato che la falda acquifera, che il Raggruppamento Temporaneo di Professionisti aveva calcolato essere a 8 metri, in realtà si trovava a meno di due metri dalla superficie su cui dovevano essere gettate le fondamenta del mercato, rendendone di fatto impossibile la realizzazione.

Il raggruppamento di professionisti aveva ritenuto illegittima la risoluzione in danno decisa dall’amministrazione e la conseguente sospensione del pagamento degli onorari così nel 2012 aveva intentato causa contro il Comune.

Il Tribunale di Oristano ha rigettato le richieste del raggruppamento e l’ha condannato a risarcire il danno a sua volta causato al Comune di Oristano per aver dovuto commissionare una nuova relazione idrogeologica ad un’altra ditta e per essere stato costretto a risolvere il contratto con l’impresa esecutrice dei lavori.
© Riproduzione riservata