Dai cardoncelli ai prataioli. Ma ci sono anche i porcini, i pioppini e tanti altri ancora. Anche per i funghi occorre una legge che regola la raccolta. Parola di Andriano Cossu, presidente dall'associazione micologica "Arborea", impegnato da sempre per la tutela e la promozione di questo prelibato alimento. Anche lui pochi giorni fa ha partecipato, ad Albagiara, all'assemblea dell'associazione Tartufai della Sardegna, durante la quale i partecipanti hanno sottolineato il bisogno di una legge regionale che regolamenti la raccolta del tartufo.

"Lo stesso discorso va fatto anche per i funghi - spiega Cossu -. Ad oggi tutti raccolgono i funghi che vogliono, senza nessuna regola, e questo non va bene. Il troppo storpia. La raccolta eccessiva danneggia i prati e i boschi".

Ma se per la salvaguardia del tartufo i tartufai si sono uniti tutti assieme in una sola associazione, per i funghi ancora non è accaduto: "Purtroppo è da tempo che ci tentiamo ma non siamo mai riusciti ad unirci in un unico gruppo - va avanti Cossu -. Mentre sarebbe necessario per poter avanzare delle richieste concrete alla Regione come appunto una legge che regola quanti funghi raccogliere, quali e dove".
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