Entro l'estate la piscina realizzata al parco sportivo dall'Amministrazione comunale entrerà in funzione. Ugualmente i lavori del maneggio nella borgata di Sant'Ignazio volgono alle ultime battute.

Di entrambe le opere il sindaco Matteo Manca ha parlato in consiglio comunale, chiarendo che "è stato praticamente realizzato tutto ciò che era previsto nel programma elettorale e anche di più". Il primo cittadino ha quindi precisato: "Quest'anno andiamo a chiudere le partite relative alle strutture realizzate. Dobbiamo fare in modo che diventino anche fonte di occupazione oltre che di miglioramento della vita dei nostri cittadini".

L'esecutivo sta ragionando sulla gestione di piscina e maneggio, i cui lavori sono ormai alle battute finali. "Per la piscina - ha proseguito Manca - stiamo valutando se darla in concessione o con un appalto di servizio. Vogliamo garantire che alcuni giorni le attività siano dedicate ai disabili, altre agli anziani e ai bambini".

Il sindaco ha chiarito che con le economie verrà sistemato il dispositivo per far accedere all'acqua i disabili, si sistemerà la recinzione per separare dalla pista la piscina e verrà sistemato il prato. "A giugno contiamo di avviare il servizio. Questa è una delle poche piscine in provincia che può essere utilizzata dai disabili", ha detto il sindaco.

Per il maneggio il comune punta a fare una manifestazione d'interesse. "La speranza - ha proseguito Manca - è che questa attività sia di supporto al campeggio. È una scommessa che abbiamo voluto fare. Crediamo che possa creare qualche posto di lavoro e consentirà inoltre di svolgere equitazione in maniera sportiva".

Nel bilancio 2019 compaiono altri due grossi interventi che prenderanno avvio entro l'estate: il parco della musica (con una biblioteca a cielo aperto e altri interventi nello spazio dell'anfiteatro) e il parco del Fumetto a supporto del Museo Midi. Opere finanziate con 430 mila euro della Programmazione territoriale.

Nel 2019 si darà corso anche ad altri interventi con i fondi iscritti in bilancio. Tra questi è in programma la sistemazione di tutti i marciapiedi (con 40 mila euro in arrivo dal Ministero), 10 mila euro serviranno per ampliare il parco giochi, 8 mila per aumentare il percorso vita. Nelle strade rurali previsti interventi per oltre 65 mila euro, 10 mila per attrezzare il parco a Sant'Ignazio, altrettanti per l'acquisto di arredi al salone polivalente e 15 mila per intervenire sulle infiltrazioni, altri 10 per mettere a norma l'oratorio.

Nota dolente il mancato avvio della Casa dei prodotti: "Ci abbiamo provato ma non ci sono state adesioni", ha spiegato il sindaco in aula. Per il 2019 resteranno invariate le tasse. Intanto il Comune sta accantonando delle somme (in tutto al momento 200 mila euro) per la vicenda ancora aperta della tuva. Una donna in occasione del falò acceso per Sant'Antonio anni fa era stata travolta dall'albero incandescente. Perse una gamba e il bimbo che aspettava. L'Amministrazione guidata dal sindaco Matteo Manca ha istituito un apposito fondo.
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