Ancora roghi in Ogliastra: la Procura a caccia dei piromani
Dopo i devastanti incendi di domenica e lunedì, le fiamme sono divampate tra Loceri e IlbonoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'Ogliastra continua a bruciare.
Un nuovo, vasto incendio si è sviluppato nel pomeriggio nelle campagne tra Loceri e Ilbono, costringendo gli uomini della Protezione civile, due squadre dei Vigili del fuoco e il Corpo forestale a tornare nuovamente in azione, dopo il superlavoro per estinguere gli altri roghi che hanno colpito la zona di Tortolì e Bari Sardo, tra sabato e lunedì.
Per lottare contro il fuoco è decollato anche in questo caso un elicottero della flotta regionale.
A rendere difficoltose le operazioni di spegnimento il forte vento che sta sferzando la zona, alimentando il rogo.
Una vera e propria emergenza che ha già mandato in fumo 600 ettari di bosco e macchia mediterranea, innescando il panico tra bagnanti, turisti e residenti: 600 le persone evacuate, mentre migliaia di persone sono state costrette a fuggire dalle spiagge.
Intanto, la Procura di Lanusei ha aperto un'inchiesta: il sospetto, avvalorato dagli indizi acquisiti dopo le bonifiche, è che le fiamme che stanno devastando il territorio ogliastrino siano di origine dolosa.
Nella giornata di oggi in tutta la Sardegna si sono verificati 21 incendi: cinque di essi hanno richiesto l'intervento degli elicotteri del Corpo forestale.
(Unioneonline/l.f.)
CEA, FUOCO IN SPIAGGIA - VIDEO: